L’aggiunta delle patate alla trippa è stata, in principio, una variante regionale campana alla ricetta originale che rende il piatto ancora più cremoso e saporito. Il segreto per un’ottima riuscita è certamente la materia prima: la trippa preparata dal vostro trippaio di fiducia.
Per realizzare questa ricetta ci serviranno:
(dosi per 4 persone)
- 500 gr. di trippa pulita
- 300 gr. di patate (meglio se a pasta rossa)
- trito di sedano, carota, cipolla
- olio extravergine di oliva
- vino bianco
- rosmarino
- parmigiano reggiano
- sale e pepe
per prima cosa occorre lavare sotto acqua corrente la trippa e lasciarla scolare. Intanto preparate un trito di sedano, carota e cipolla e fatelo rosolare con l’olio extra vergine d’oliva e un rametto di rosmarino.
Quando assume un colore ambrato, aggiungete la trippa e lasciate scottare per qualche secondo, quindi aggiungete sale e pepe e sfumate con il vino bianco. A questo punto coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per almeno un’ora. Nel frattempo tagliate le patate grossolanamente e aggiungetele alla trippa. Se lo gradite, per rendere ancora più umido il vostro piatto aggiungete, di tanto in tanto, un mestolo di brodo vegetale.
Lasciate cuocere a fuoco lento per altri 20 minuti. A fine cottura spolverate con una generosa manciata di parmigiano e accompagnate con una fetta di buon pane casareccio.
Palato e portafoglio ringrazieranno: con un costo esiguo avrete dimenticato lo stress della giornata e fatto felice le vostre papille. Vostra nonna è fiera di voi!